Si è concluso con la serata finale delle premiazioni di giovedì sera, il Terzo concorso Rai "La Giara", dedicato ai giovani scrittori provenienti da tutte le regioni d’Italia, organizzato dalla Rai. La serata finale è stata presentata da Giancarlo Magalli, negli studi della trasmissione “I fatti vostri” di via Teulada 66, con la direzione di Michele Guardì.

Il premio “La Giara” titolo preso da uno degli scritti di Luigi Pirandello e premio a lui dedicato, è rivolto a giovani scrittori al di sotto dei 39 anni.

Nella serata finale si sono contesi la Giara d’oro, i sei finalisti: Davide Bressanin con il libro “Blùmun”, Riccardo Cepparulo con “La versione di Seneca”, Giovanni Melappioni con “Missione d’onore”, Roberto Moliterni con “Due passi a Berlino est”, Manlio Ranieri con “Rosso” e Daniele Semeraro con “Na’ jé m’/Non è adesso”.

I titoli provenienti da tutta la penisola, sono selezionati da una prima commissione da cui ne escono 2 per regione, alla fine questi sono valutati dalla Commissione Nazionale composta da Pier Luigi Celli (Rettore Università Luiss), Antonio Debenedetti (scrittore, critico letterario), Gian Arturo Ferrari, Paolo Mauri (critico letterario e storico della letteratura), Franco Scaglia, Marino Sinbaldi (Direttore Radio3, Presidente Teatro di Roma), che ha il compito di individuare i tre migliori romanzi tra i 42 semifinalisti selezionati.

Ospiti speciali Debora Caprioglio, Pino Caruso e Pino Insegno che durante la serata hanno letto e interpretato per gli spettatori, delle letture particolari. Pino Caruso ha letto un pezzo tratto da “La Patente” mentre Debora Caprioglio e Pino Insegno, hanno letto pagine estratte dai testi dei primi tre classificati.

La Giara di bronzo è stata assegnata a Daniele Semeraro, quella d’argento a Giovanni Melappioni e quella d’oro al lucano Roberto Moliterni per il suo “Due passi a Berlino est” una storia che parte dalla seconda guerra mondiale e arriva fino alla caduta del muro di Berlino. Molineri vedrà il proprio libro pubblicato dalla Eri.

Ospite della serata anche Marco Marrocco il vincitore dello scorso anno. E dallo scorso anno arriva anche uno degli altri ospiti della serata, il presentatore delle prime due edizioni, Michele Cucuzza che ad Agrigento, dove sono state ospitate le prime due edizioni, ha girato un piccolo documentario mostrando la casa in cui nacque e visse Luigi Pirandello, di cui quest’anno ricorrono gli ottanta anni dalla sua premiazione al Nobel per la letteratura avvenuta nel 1934.

Presenti alla serata finale anche il direttore generale della Rai Luigi Gubitosi, il direttore di Rai Com Luigi De Siervo ed il direttore del coordinamento delle sedi regionali della Rai Alessandro Zucca, oltre ad alcuni direttori regionali che si sono occupati della prima scrematura dei testi letterari.

La terza edizione si è appena conclusa, ma da aprile scorso e fino al 31 dicembre 2014, è possibile inviare i proprio manoscritti per partecipare alla IV edizione del premio. Tutte le informazioni le potete trovare su: http://www.premioletterariolagiara.it/